Come supervisore mi sono occupata di offrire al gruppo di lavoro educativo un’occasione di confronto e di chiarificazione, un tempo per sostare nella consapevolezza del proprio agire.
La supervisione è il luogo in cui gli obiettivi del lavoro vengono ridefiniti e aggiornati in base al divenire dell’esperienza, in cui il bisogno dell’educatore trova spazio per un ascolto attento e competente, in cui la relazione con l’utente viene letta in termini di risorsa e di potenzialità.
Non si tratta di un sapere che cala dall’alto, ma di uno stimolo per apprendere direttamente dalle proprie competenze.
Ho lavorato con
- cooperativa Solidarietà Familiare che opera nela campo della disabilità di tipo psichico
- gruppo insegnanti Cic dell’Istituto Aldrovandi Rubbiani
- gruppo educatori del progetto “Autonomamente” del Comune di Casalecchio di Reno
- gruppo educatori del progetto “Centriamoci” del Comune di Casalecchio di Reno